In questi ultimi giorni di marzo, gli alunni di tutte le classi prime della nostra scuola si sono recati nella piccola cittadina in provincia di Cosenza, per il Progetto “Alla scoperta della Liuteria calabrese e delle tradizioni di Bisignano” fortemente voluto dalla prof.ssa Nunzia Bloise.
La prima tappa è stata la chiesa di San Domenico che faceva parte di un antico convento risalente al XV secolo, luogo così importante che fu visitato persino dall'imperatore Carlo V nel 1535. La chiesa nel corso dei secoli ha subito vari interventi di ristrutturazione a causa dei vari terremoti.
Il maestro Turco, che ci ha accompagnato nella visita didattica, ha descritto dettagliatamente lo svolgersi del Palio che si tiene a Bisignano nell’ultima settimana di giugno, manifestazione che celebra il breve soggiorno dell’imperatore Carlo V d'Asburgo nella città, ospite del Principe Sanseverino, con una giostra cavalleresca. Bellissimi erano i drappi e le bandiere diverse per ogni rione.
Santo protettore di Bisignano è Sant'Umile, Lucantonio Pirozzo nato nel 1582 a Bisignano; suggestiva e mistica la sua piccola abitazione che costituisce pochi personali oggetti del Santo.
Interessante è stata poi la visita al laboratorio dei "vasai" dove abbiamo assistito alla produzione di vasi di argilla e di ceramica da parte del maestro Mario Scuro, discendente da antichi artigiani del luogo.
Fiore all’occhiello della città, che vigila sulla valle del Crati. sono le liuterie; noi abbiamo visitato quella famosissima dei "De Bonis" dove la 33° discendente della famosa famiglia, Rosalba, ci ha raccontato la storia della sua casata: momenti bui e di povertà e momenti in cui la loro arte è stata conosciuta e stimata in tutto il mondo. I loro strumenti musicali sono costruiti con l'utilizzo del fuoco e con tecniche antiche risalenti al 1700; i colori del legno sono tutti naturali: ebano, acero, palissandro.
La visita a Bisignano si è conclusa nel convento dei Frati Cappuccini, fondato dopo quello di Castrovillari dal Beato Pietro Cathin.
Nel Museo adiacente posto difronte alla cella del santo bisignanese, abbiamo potuto ammirare statue di Santi, reliquie preziose e il bellissimo dipinto che rappresenta Sant’Umile circondato da bambini, dono della pittrice castrovillarese Anna Nigro.
La classe 1 sez. D